“Per prima cosa ci serve del sonnifero molto potente, come quello che usa nonna Sfogliatina”, spiega Caramello. “Domattina ci sveglieremo all’alba e prepareremo un marzapane speciale, aggiungendo ai soliti ingredienti anche il sonnifero. Poi, quando la strega si presenterà in negozio, le faremo assaggiare l’ultima specialità della casa: il marzapane al profumo di rosa. Non potrà rifiutare”. “Ottima idea!”, annuisce Crostatina.
L’indomani, la strega, con le sue solite sembianze da innocua nonnina, si presenta in negozio chiedendo il solito marzapane. Caramello e Crostatina, come da piani, si prodigano a servire la signora. “Buongiorno signora”, dice Caramello rivolgendosi alla vecchietta, “per lei che è una cliente speciale abbiamo un omaggio: il marzapane al profumo di rosa che abbiamo appena sfornato! Ne vuole assaggiare un pezzetto?”. “Con piacere, caro ragazzo”, risponde la vecchina afferrando il dolce e mordendolo con avidità. “Vuole anche una tazza di tè?”, domanda Crostatina. “Perché no?”, ribatte l’anziana signora. Mentre Caramello accompagna la strega ad un tavolino, Crostatina corre in cucina a preparare una tazza di tè per la strega, a cui aggiunge un’altra abbondante dose di sonnifero.
Nel giro di qualche minuto, la vecchia dorme come un sasso. Il piano è riuscito alla perfezione! Caramello prende una catena da biciclette e lega i polsi della strega allo schienale della sedia. Nel frattempo, Crostatina telefona alla polizia, spiegando per filo e per segno tutta la storia. Papà Babà e Mamma Meringa, che hanno ascoltato la telefonata, non riescono a nascondere la loro preoccupazione. “Speriamo che sia davvero una strega cattiva, ragazzi, altrimenti sarete voi a finire in prigione per aver avvelenato una povera vecchina”, borbotta Papà Babà.